GAL 34 - Cio' che non e' morto 4 - p05

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EPISODIO 30: CIO' CHE NON E' MORTO (4)


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Arte di Filip Cerovecki

Storia & lettering di Franco Villa

Supervisione Cristian Di Biase & Luca Salvadei


NOTE

Attraverso il portale, aperto da Kut Humi con un gesto della mano, si scorge Agarthi, qui basata sull'arte de "Il presagio" (Martin Mystere nn. 66-67).

Riguardo al portale, Filip spiega: Questa volta, il portale verso Agarthi è costituito dalla "Ruota Della Fortuna" dei Tarocchi, per avere l'occasione di salutare un'ultima volta gli "sciacalli" che la custodiscono.
Curiosamente, anche lo sciacallo saluta, quasi fosse senziente!

Il marchingegno della vignetta finale è tratto dalla copertina di Martin Mystére n. 323, "I trentasei giusti".

Abbiamo stravolto troppo la continuità, dicendo che Mabus era un tempo uno dei saggi di Agarthi, poi caduto in disgrazia?
E affermando che in questi millenni tutti i suoi piani servivano a riportarlo a "casa" per avere vendetta?
E addirittura che è lui uno dei 36 Giusti (cosa che non dovrebbe mai venire a sapere)?

Probabilmente sì, ma vi ricordiamo che questo Mabus potrebbe NON essere IL Mabus (come detto nel primo episodio).
E come se non bastasse, questa linea narrativa potrebbe essere una di quelle che l'Ebdecaedro Bianco ha poi epurato, per cui questa storia è accaduta solo per i lettori a cui è piaciuta.